Il salvataggio by Conrad Joseph

Il salvataggio by Conrad Joseph

autore:Conrad Joseph
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 1920-03-15T00:00:00+00:00


5.

Quello che colpì soprattutto la signora Travers, non appena posò gli occhi su di lui, fu l'aspetto spettrale di Jörgenson. Era stato sepolto fuori dal mondo così a lungo che il suo corpo alto, scheletrico, i suoi movimenti lenti, meccanici, il suo volto rigido e il suo sguardo vacuo suggerivano un'invincibile indifferenza verso tutte le possibili sorprese della terra. Questa sembianza di uomo resuscitato che pareva dominato da una magia evocatrice, passeggiava sul ponte di quella che, anche agli occhi della signora Travers, era solo la carcassa di una nave e volse verso di lei gli occhi infossati e inespressivi con un distacco quasi ultraterreno. La signora Travers non era mai stata guardata con quella strana e pregnante astrazione.

Tuttavia Jörgenson non le ispirò antipatia. Nella luce del primo mattino, bianco dalla testa ai piedi in un abito perfettamente pulito che quasi non sembrava contenere membra umane, rasato di fresco (le guance incavate di Jörgenson con il loro colore appassito avevano sempre una sorta di lucentezza come se avesse l'abitudine di radersi ogni ora o due), appariva immacolato come se fosse stato veramente un puro spirito al di sopra delle brutture della terra. Era inquietante, ma non repulsivo. Non fece alcun cenno di saluto.

Lingard gli rivolse subito la parola.

«Hai fatto costruire una vera e propria scala sul fianco dello scafo, Jörgenson», disse. «Ora siamo saliti a bordo molto comodamente, ma in caso di attacco non pensi...».

«Ci ho pensato». Non c'era nulla al mondo di tanto calmo quanto la voce del comandante H. C. Jörgenson dell'ex brigantino a palo "Wild Rose", da quando aveva riattraversato le Acque dell'Oblio per rientrare nella vita degli uomini. «Ci ho pensato, ma dal momento che non voglio dare noia a nessuno...».

«Oh, non vuoi dare noia a nessuno», interruppe Lingard.

«No. Non mi piace. E a te, re Tom?»

«Potrei esserci costretto».

«Così sei venuto qui in questo piccolo dinghy per cominciare ad attaccare briga, eh?»

«Che cosa ti prende? Non mi conosci ancora, Jörgenson?»

«Credevo di conoscerti. Come potevo prevedere che un uomo come te sarebbe venuto a combattere portando una donna con sé?»

«Questa gentildonna è la signora Travers», disse Lingard. «La moglie di uno degli sfortunati signori catturati da Daman ieri sera... Questo è Jörgenson, l'amico di cui le ho parlato, signora Travers».

Lei fece un pallido sorriso. I suoi occhi vagavano qua e là e la stranezza dell'ambiente circostante, l'irresistibile curiosità, il conflitto fra l'interesse e il dubbio le davano l'aspetto di una persona ancora nuova alla vita, che mostrava un atteggiamento innocente e ingenuo di fronte alle sorprese dell'esperienza. Appariva molto giovane e candida in mezzo a quei due uomini. Lingard la fissò con quell'inconscia tenerezza mista a meraviglia, che alcuni uomini provano nei confronti delle fanciulle. Non c'era nulla del conquistatore di regni nel suo contegno. Jörgenson conservava la sua sorprendente aria astratta e sembrava non udire né vedere nulla. Ma evidentemente manteneva misteriosamente uno stretto contatto con quello che succedeva nel mondo dei viventi perché chiese con molta naturalezza:

«Com'è sfuggita alla cattura?»

«La signora non era sul banco di sabbia», spiegò seccamente Lingard.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.